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domenica 16 ottobre 2016

16.10.2016 - L'ECONOMIA DELLA CASTAGNA



Questa volta una cosa di tutto riposo: una semplice gitarella, condotta da una guida escursionistica naturalistica per ricordare la semplice durezza della vita di una volta in montagna. Possibilità di pranzo in loco, a Tiedoli. Qui tutte le info. 

Aggiornamento post-escursione

Inversione termica di primo mattino, nelle valli ai piedi di Branzone

Bellissima giornata, piena dei colori e profumi dell'autunno. Nel folto del bosco spuntano magnifici alberi di castagno. Molti sono giganteschi, generano ammirazione e rispetto: quante vicende umane sono passate nel tempo della loro esistenza centenaria! Ancora nel bosco, un po' nascosti, gli antichi siccatoi dove le castagne venivano pazientemente fatte asciugare con il fuoco costantemente vigilato dai sapienti montanari per giorni e giorni. Molte di queste semplici costruzioni sono ora rimesse in ordine, o addirittura riconvertite in abitazioni; ma ancora ricordano le antiche fatiche degli uomini che hanno popolato quelle terre.



I colori di mezzo autunno ci hanno riempito gli occhi e il cuore
Grazie a Davide Costa - la guida naturalistica che ci ha fatto conoscere tutto questo, esperto conoscitore dei luoghi e delle loro storie - e a tutti i partecipanti all'escursione con cui abbiamo condiviso molte ore serene... in particolare i bimbi, che hanno portato la loro allegria. Grazie anche ai volontari dell'ACLI di Tiedoli, il cui "Fritto Misto di Montagna" (piatto tipicamente non tradizionale) abbiamo davvero apprezzato!

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